Kombucha ha guadagnato la sua popolarità negli anni ottanta. Al giorno d’oggi, è meglio conosciuto con il nome di “kombucha”. Se vuoi preparare tu stesso questa bevanda salutare, dovresti sapere come conservare correttamente il kombucha. Ne parleremo più avanti.

Condizioni di conservazione corrette

Se bevi regolarmente kombucha, dovrebbe essere conservato in un contenitore di vetro, ad esempio in un barattolo da tre litri. Non è desiderabile chiudere ermeticamente il contenitore con un coperchio. Per evitare che la polvere si depositi sulla superficie della bevanda, copri semplicemente la lattina con una garza. I piatti di metallo non sono adatti per conservare il kombucha.

Si sconsiglia di conservare il contenitore con l’infuso in frigorifero, il fungo può deteriorarsi a basse temperature. Posizionare il barattolo in un luogo buio e ventilato. Il regime di temperatura ottimale per una bevanda al tè va dai 22 ai 25 gradi.

Come conservare correttamente il kombucha

Come conservare a lungo il kombucha

Se hai bisogno di andare in vacanza o vuoi prenderti una pausa dal bere, non è necessario buttare via il fungo. Puoi prolungare la sua vita in uno dei seguenti modi.

  • In soluzione

Durante la pausa, metti il ​​fungo in una soluzione di tè debole e portalo in un luogo ventilato, ad esempio sul balcone, nella dispensa, mettilo sul davanzale della finestra durante la stagione fredda. Prepara una soluzione fresca circa una volta ogni 14 giorni e prima lava accuratamente il fungo.

  • Nel frigo

Se viaggi per molto tempo, rimuovi il kombucha dalla soluzione, sciacqualo e mettilo in un sacchetto di plastica. Il fungo va messo in frigorifero, nello scomparto per frutta e verdura. Le condizioni fredde non consentiranno al lievito di avviare i processi vitali. Con il caldo, usciranno di nuovo dall’anabiosi e inizierà la procedura di produzione della bevanda.

Asciugatura

Essiccando, puoi anche conservare il kombucha per il momento della partenza. Lavatela bene e mettetela in una ciotola asciutta, rigirandola di tanto in tanto per evitare la formazione di muffe. Si consiglia di posizionare la ciotola in una padella profonda, che deve essere coperta con una garza o un tovagliolo. Questo proteggerà il kombucha da polvere e insetti. Metti il ​​​​fungo essiccato in frigorifero o mettilo nell’armadio.

Per ravvivare la cultura essiccata, prepara una soluzione per il tè aggiungendo zucchero. Dopo che il fungo è stato nel suo ambiente per una settimana, tornerà allo stato precedente. La primissima bevanda dovrebbe essere versata e la prossima infusione può già essere consumata.

Regole generali per la cura del kombucha

Molti problemi possono essere evitati se viene fornita un’adeguata cura del kombucha:

  • La cultura viene coltivata solo in vetreria, evitando l’uso di contenitori metallici.
  • È necessario monitorare la pulizia del contenitore, senza dimenticare di lavare e sterilizzare il barattolo.
  • Puoi usare un colino di ferro per filtrare la bevanda. Usa una garza o un colino di plastica.
  • L’ossigeno è necessario per l’attività vitale del kombucha, quindi non chiudere il contenitore con un coperchio.
  • Non lasciare il barattolo alla luce diretta del sole. Possono provocare la comparsa di alghe.
  • Fornire il regime di temperatura necessario. A bassa temperatura (dai 17 gradi in giù), la bevanda maturerà molto lentamente.
  • Le correnti d’aria hanno un effetto dannoso sul fungo, soprattutto in inverno.
  • Kombucha dovrebbe essere lavato una volta ogni 7 giorni nella stagione calda. In inverno, questa procedura dovrebbe essere eseguita una volta ogni 3-4 settimane.
  • Si consiglia di lavare il kombucha solo in acqua fredda, preferibilmente bollita. Il fungo morirà in acqua calda.
  • Quando prepari la soluzione per il tè, assicurati che l’infuso non vi penetri. Ed è anche necessario mescolare bene lo zucchero prima di mettere il fungo nella soluzione. Granelli di zucchero e birra non sciolti danneggiano la superficie di questo organismo. Pertanto, si consiglia di filtrare la soluzione preparata.

Come conservare correttamente il kombucha

Soluzioni a vari problemi

A volte il kombucha può essere attaccato da varie malattie e problemi. Consideriamo i più comuni:

  • La cultura è cresciuta troppo

Questo fatto è la prova di una buona cura, ma una tale copia occupa molto spazio nel contenitore. In questo caso, è solo necessario rimuovere i vecchi strati.

  • Il fungo affonda sul fondo

Solitamente galleggia in superficie, ma se inizia ad affondare significa che l’esemplare è già vecchio ed è ora che si riposi. Rimuovere il sottile strato trasparente dalla sua superficie e metterlo in una soluzione di tè appena preparata con lo zucchero.

  • La bevanda matura molto lentamente

Forse il fungo è troppo freddo. Basta spostare il contenitore in una zona più calda.

  • Apparve un rivestimento marrone

Rimuovere lo strato superiore e lavare il fungo. Mettilo in una nuova soluzione con il tè e controlla più da vicino le condizioni del fungo.

  • Il fungo era coperto di piccole macchie

La comparsa di macchie può indicare ustioni da zucchero o tè. Fai attenzione quando prepari la soluzione, filtrala accuratamente e mescola lo zucchero.

  • Si è formata la muffa

Se nel barattolo sono visibili muffe o larve di insetti, non sarà più possibile curare il fungo. L’infuso è molto attraente per le mosche, soprattutto in estate. Puoi prevenire la formazione di parassiti coprendo il barattolo con un panno denso o una garza.

Come conservare correttamente il kombucha